In fase di allestimento
- Dalla nutrizione indifferenziata e casuale agli albori della cucina: l’utilizzo del fuoco, del sole e del vento per la preparazione e la conservazione degli alimenti nel passaggio fra nomadismo venatorio e civiltà agro-pastorali.
- Selezione delle colture e degli allevamenti, sviluppo delle tecniche di utilizzo dei prodotti – base: le farine, gli olii, i fermentati, le carni lavorate, alla base dello sviluppo delle prime grandi civiltà d’ Oriente e di Occidente.
- Fede e Cibo: dalle ecatombe rituali al pane non lievitato e al vino della Messa cristiana, l’alimento come tramite e simbolo del rapporto fra l’Uomo e il Divino.
- Magia e Nutrizione: potere, forza, immortalità, fascino sessuale tramite alimentazioni particolari, dal Volo Magico del “Fungo Sacro”, al sangue di vergine dei “non – morti” carpatici, ai bibitoni iperproteici dei culturisti.
- Le cantine e gli alimenti del Mediterraneo della Classicità; la cucina etrusco-romana dalla Repubblica al Celio Apicio e ai Banchetti di Trimalcione
- La cucina del Tardo Medioevo e del Rinascimento: miti e realtà di una cultura gastronomica alla base di tutte le tradizioni alimentari europee.
- Il Nuovo Mondo e una nuova cucina: gli alimenti e le “piacevolezze” delle Americhe si integrano nella tradizione europea classica; dai pomodori alle patate, dal mais alla cioccolata, dal caffè al tabacco nasce un ibrido assai ben riuscito.
- La grande gastronomia europea fra l’Ottocento e il Novecento: da D’Escoffier all’Artusi.
- L’ultima sfida: le ricette e i piatti tornano nomadi, le moderne peregrinazioni di alimenti, preparazioni e bevande in un mondo globalizzato.
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