
Staccate le foglie di dragoncello dai gambi, lavatele e asciugatele, mettetele in una bottiglia e versatevi sopra l’aceto. Chiudete perfettamente la bottiglia e lasciate in infusione per tre o quattro settimane, capovolgendo ogni tanto la bottiglia. Al termine di questo periodo filtrate l’aceto attraverso una garza, posta sipra l’mbuto, e travasatelo in una bottiglia. Se non trovate una sufficiente quantità di foglie di dragoncello potrete mettere un lungo rametto in una bottiglia da mezzo litro di aceto di vino bianco, lasciandovelo fino a quando il dragoncello avrà perduto il suo bel colore verde brillante. A questo punto, togliete il rametto e chiudete bene la bottiglia con un tappo di sughero. L’aceto al dragoncello è ottimo per codire le insalate e per sciogliere la senape in polvere di tipo inglese, ottenendo una pasta giallo chiaro più o meno morbida a seconda della quantità di aceto usata.
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