
Quella dei biscottini è una vera tradizione civitavecchiese,ogni anno le donne si industriano nella produzione di questi dolcetti,per poi regalarli ad amici e parenti il 23 dicembre,data nella quale si svolge la tradizionale Pastorella di Natale.
La sera del 23 dicembre nelle strade della città si riuniscono dei gruppi di persone per cantare le canzoni natalizie e i cittadini pur di vederle sono disposti a sfidare il freddo invernale.
In questo periodo non è difficile vedere le donne al mercato acquistare gli ingredienti o scambiarsi consigli su quale “segreto” sia meglio usare.
Ognuna di loro ha la sua ricetta,c’è chi mette il liquore,chi usa il burro,chi aggiunge il cacao all’impasto e chi li aromatizza con la cannella allo scopo di ottenere non solo un prodotto unico,ma anche i biscottini più buoni di tutti.
Questa è la ricetta che abbiamo trovato noi e di seguito troverete anche quella della nostra Linda Ranalli:
Certo non ho la presunzione di dire che è la più buona di tutte,ma indubbiamente è quella che si avvicina di più ai gusti miei e della mia famiglia!
Ingredienti: 8 uova 1,5 kg di farina 400 gr di zucchero 1 tazzina di cacao una tazza di olio di mais 500 gr di macedonia candita 250 gr di mandorle spellate 250 gr di nocciole spellate 500 gr cioccolato fondente tipo ciocco blocco 1 bustina di lievito
Tagliate i canditi e la cioccolata in pezzi grossolani. Mettete in una scodella molto capiente circa 1 kg di farina , le uova,lo zucchero,l’olio di mais,il cacao e il lievito.
Mischiate l’impasto con un mestolo di legno e quando diventa troppo duro rovesciatelo su un piano infarinato e continuate ad impastare in modo da ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Unite, poco per volta, i canditi, il cioccolato e la frutta secca, sempre impastando.
Se l’impasto dovesse diventare troppo appiccicoso aiutatevi con dell’altra farina.
Suddividete l’impasto in panetti e metteteli su una placca da forno non troppo vicini perché lievitando tendono a gonfiarsi.. Cuocete in forno caldo a 180° per circa 20 minuti. Quando i panetti sono cotti lasciateli riposare per circa 30 minuti.
Tagliate i panetti in listarelle di circa un paio di cm e fateli raffreddare finché il cioccolato non si sarà rappreso di nuovo. Solitamente non ci metto né i canditi,né il cacao perché li preferiamo così,ma qualunque versione voi decidiate di fare vi assicuro che sono buonissimi!
La mia ricetta (di mia madre) 5 uova, 2 etti di burro, 1 etto di strutto, 750 gr di zucchero, 1 kg di farina 00, 1/2 bustina di lievito, 2 bustine di vanillina, 1 di cannella, 1fl di rum cammeo e 1 fl di alchermes cammeo – impastare tutti gli ingredienti e per ultimo aggiungere 6 etti di mandorle pelate e tostate, 6 etti di cioccolata fondente a pezzetti e (per chi piacciono) 1 etto di arancia candita e 1 etto di cedro.
Questa che segue invece è quella di Cristina Nocchi che non ama la cannella:
Allora questa è la “mia” ( la ebbe mia madre, più di 40 anni fa, da una vicina di casa civitavecchiesissima a cui non piaceva la cannella): 4 uova intere, 4 etti di cioccolata fondente, 4 etti fra mandorle e nocciole tostate, 550 gr zucchero, 4 etti di burro o margarina, 1 buccia di un grosso limone grattuggiata, 1 bustina di lievito vanigliato, 1/2 bicchiere di limoncello e 1 kg di farina. Sono una variante fuori “dal coro” del tradizionale biscottino natalizio e sono SPECIALI!
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