
Foto: sotto zone FAO area 37(Mediterraneo e Mar Nero)
Quando ci avviciniamo al banco del pesce ci troviamo di fronte a prodotti diversi per qualità e provenienza, caratteristiche che per legge devono essere riportate su ogni prodotto, ma avvolte è davvero difficile capirci qualcosa e ci si affida al pescivendolo che non sempre dà risposte sincere. Mi è capitato di trovarmi a chiedere se delle alici erano fresche ad un operatore di un supermercato e mi sono sentito rispondere che erano arrivate quel giorno e che il pesce era tutto freschissimo. Quando ho toccato le alici erano flaccide e la pelle veniva via solo a guardarle. Però bisogna dire che se il pescivendolo è stato disonesto, il cartellno parlava chiare, era indicata la lettera “C” che indica l’ultimo stadio per il quale è possibile vendere il pesce come fresco, il giorno dopo avrebbero dovuto buttarlo (la categoria A indica quella più fresca).
Anche in Italia entrano in vigore due regolamenti comunitari sulla vendita del pesce (il 104/2000 e il 2.065/2001), questi prevedono:
Per prima cosa l’obbligo di indicare in un cartellino da dove proviene il pesce, ed in particolare dovrà essere indicato se è stato pescato in mare (prodotto della pesca), se pescato in acque interne (prodotto dalla pesca in acque dolci), o se allevato (prodotto di acquacoltura).
Inoltre solo per il pesce pescato in mare si dovrà indicare anche la zona di cattura, e quindi potere distinguere in che zona del mondo è stato pescato. Per potere capire questa zona basterà conoscere questa tabella:
Zone FAO n° 21 | Atlantico nord-occidentale |
Zone FAO n° 27 | Atlantico nord-orientale |
Zone FAO n° 27 IIId | Mar Baltico |
Zone FAO n° 31 | Atlantico centro-occidentale |
Zone FAO n° 34 | Atlantico centro-orientale |
Zone FAO n° 41 | Atlantico sud-occidentale |
Zone FAO n° 47 | Atlantico sud-orientale |
Zone FAO n° 37.1, 37.2 e 37.3 | Mar Mediterraneo |
Zone FAO n° 37.4 | Mar Nero |
Zone FAO n° 51 e 57 | Oceano Indiano |
Zone FAO n° 61, 67, 71, 77, 81 e 87 | Oceano Pacifico |
Zone FAO n° 48, 58 e 88 | Antartico |
Per il pesce pescato in acque interne o di allevamento basterà indicare il paese di cattura o di allevamento.
Per scendere nel dettaglio delle zone bisogna andare sul sito della FAO che però è disponibile in diverse lingue e ovviamente manca la lingua italiana, però bisogna dire che è abbastanza intuitivo.
Tutte queste regole riguardano anche i prodotti congelati, seccati ed affumicati.
Per cui anche dei pesci congelati, per esempio, si potrà sapere se provengono da allevamento o sono stati pescati. Oppure si potrà sapere un pesce è stato pescato nel Mar Mediterraneo o no.
Perfetto Enzo, avevo trovato anche io quella che avevo in ristorante…